SAFE SOCIAL MEDIA - NEWSLETTER N° 7 - MAGGIO/GIUGNO 2012 CHIUDI

LE OPINIONI DEI GENITORI

Abbiamo raccolto, attraverso un breve questionario, le opinioni dei genitori che si sono resi disponibili alla compilazione.
Il progetto Safe Social Media è stato accolto molto positivamente dalle famiglie, contente che la scuola abbia offerto un programma educativo volto a ridurre l'impatto dei contenuti violenti nei social media:
"perchè ha permesso ai ragazzi e ai genitori di acquisire informazioni importanti per un utilizzo consapevole dei social media"; "perchè oggi come oggi un bambino passa parecchie ore al giorno a scuola; la scuola perciò è parte integrante dell'educazione e della crescita."; "perchè c'è già troppa violenza e grazie a questo progetto cerchiamo di insegnare ai nostri figli a non essere violenti e a rispettare gli altri e le loro diversità"; "perché prevenire è meglio che curare, e per prevenire bisogna far conoscere"; "perchè ha permesso di conoscere i rischi a cui i figli vanno incontro ogni giorno sulla Rete, cercando di ridurli utilizzando filtri e altro".

In generale sono stati apprezzati l'impegno e i contenuti positivi trasmessi:
"mio figlio è stato impegnato in una cosa seria"; un "aiuto ai minori all'uso di internet consapevole, in mancanza di un genitore adeguatamente preparato"; "Incontro interessante, da ripetere magari con più frequenza per stare al passo con i mutamenti frenetici della rete".
Tra i temi trattati riconosciuti fondamentali per una corretta educazione dei figli all'uso dei media spiccano la responsabilizzazione e l'aiuto nello sviluppo di senso critico: "sicurezza, utilizzo consapevole dei mezzi, attenzione a non socializzare con sconosciuti, privacy"; "la conoscenza, la responsabilizzazione e l'esempio dei genitori"; "far capire ai ragazzi che con i social media attuali bisogna pensare non una o due ma venti volte prima di pubblicare qualcosa. Non c'è spazio per i rimpianti o i ripensamenti una volta che il video o l'immagine sono online"; "Pericoli che possono incontrare, l'importanza della Privacy dei propri dati personali, i tempi di utilizzo"; "non comunicare con persone sconosciute sulla Rete, cercare di limitare al massimo l'uso di videogiochi violenti ed altro e utilizzare oppurtune precauzioni per la sicurezza sul Web"; "sia i genitori che la scuola devono educare i ragazzi a vedere in maniera distaccata e obiettiva, cio' che propinano i media; a riuscire ad avere, in pratica, delle idee proprie parlandone con i "grandi" e valutando varie fonti per arrivare a poter dare un'opinione personale di cio' che li circonda".